Scuola di vita al Borgo

ATTENZIONE: questo progetto non verrà più svolto nell’anno 2023-2024 ma si evolverà in un progetto più grande e importante, sempre dedicato ad adolescenti e giovani adulti con medio-lieve disabilità.
Potete in ogni caso scoprirne gli obiettivi e contenuti come preview per il nuovo progetto “Scuola di vita” edizione 23-24.

Il nostro progetto “Scuola di vita al Borgo” ha lo scopo di fornire supporto agli adolescenti e ai giovani adulti con lievi difficoltà cognitive e/o relazionali nel loro sviluppo psico-emotivo, fornendo loro conoscenze, competenze e nuove modalità relazionali utili per affrontare il mondo adulto, attraverso strategie funzionali alla vita quotidiana. Scarica il progetto.

Le attività promosse, strutturate in diversi moduli, hanno come obiettivo fondamentale e prioritario il costruire percorsi di crescita e di potenziamento dell’autonomia individuale che possano renderli adulti capaci e consapevoli. I moduli verranno condotti da differenti figure professionali dell’équipe dell’Associazione, in modo tale da permettere ai ragazzi di interfacciarsi e rapportarsi con differenti tipologie di persone che trasmetteranno loro così differenti competenze.

I moduli possono essere seguiti anche singolarmente, aderendo a quelli che si reputano più funzionali e adatti alla singola persona e vedranno alternarsi momenti di teoria e nozionistica a momenti di messa in pratica. L’obiettivo consiste nella creazione di attività che vadano a incrementare sia il sapere ma soprattutto il “sapere fare” ed il “sapere essere”.  Attraverso l’“Imparare facendo” e la messa in gioco, ogni ragazzo/a potrà sperimentare e sperimentarsi.

I moduli sono rivolti a ragazzi adolescenti in difficoltà, con media-lieve difficoltà cognitiva, che desiderano sviluppare o incrementare le loro autonomie. E’ necessario un colloquio di conoscenza per valutare la possibilità di inserire il ragazzo nel gruppo.

MODULI PROPOSTI:

  1. Orientamento al Borgo: conoscere il Borgo, gli spazi, gli animali e le persone.
  2. Orientamento in città: muoversi in città con i mezzi di trasporto (bus, metro), come acquistare il biglietto, come utilizzare Google Maps per cercare un tragitto.
  3. Gestione del denaro: conoscere i soldi, imparare il loro valore e la loro gestione, apprendere come utilizzarli per fare la spesa.
  4. Salute e alimentazione: apprendere le basi della catena alimentare e conoscere i principali cibi da utilizzare in cucina e come cuocerli per creare ricette basiche.
  5. Falegnameria: progettazione e creazione di alcuni manufatti in legno. Utilizzo in sicurezza e manutenzione attrezzi da lavoro.
  6. Autonomie domestiche: cura e pulizia della casa, utilizzo dei corretti detergenti e strumenti. Utilizzo elettrodomestici.
  7. Gestione di un orto: preparazione dell’orto del Borgo Rubens, seminazione e piantumazione, cura quotidiana.
  8. Panificazione: come utilizzare lo lievito, le diverse farine e gli impasti. Preparazione e accensione forno a legna.
  9. Educazione civica: diritti e doveri del buon cittadino, sviluppo sostenibile ed educazione ambientale.
  10. Competenze tecnologiche: utilizzo smartphone e computer, programmi base di office (Word, Excel).
  11. Primo soccorso: cosa fare in caso di emergenza.

MAGGIORI INFORMAZIONI:
Se volete rimanere aggiornati sull’avvio del nuovo progetto “Scuola di vita” dedicato a ragazzi e giovani adulti con disabilità medio-lieve oppure se volete semplicemente informazioni a riguardo non esitate a contattarci.

Dott.ssa Verena Caratti
333.4446221
verenacaratti.rubens@gmail.com

Parte delle attività sono state realizzate con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese del 2022 nell’ambito del progetto “Storie di vita al Borgo – Nuovi Orizzonti d’Inclusione” (OPM/2022/35236), relativo proprio al progetto descritto sopra. Il progetto, in corso da maggio 2022 a maggio 2023, contribuisce allo sviluppo della piena inclusione sociale dei soggetti con disabilità nella Città Metropolitana di Torino e, in particolare, favorisce lo sviluppo dell’autonomia, delle abilità e delle competenze intra e inter-personali di 20 giovani. Il progetto prevede quindi percorsi per potenziare l’autonomia e favorire l’inserimento sociale ma include anche programmi di supporto individuale e di gruppo attraverso Interventi Assistiti con gli Animali. Il contributo della Chiesa Valdese ci permette di mettere in campo la nostra professionalità e compiere passi avanti nel delicato processo di inclusione sociale dei giovani con fragilità presenti sul territorio.